Amatriciana “No Tav”, aderisce anche il Prc. Appuntamento sabato 19 novembre

Anche  federazione genovese del Partito della Rifondazione Comunista aderisce all’ “Amatriciana al cantiere di Cravasco” prevista per sabato 19 novembre, con partenza alle ore 10.30 dalla Casa del Popolo di Isoverde. Da lì muoverà la passeggiata verso i cantieri davanti ai quali si potrà partecipare all'”Amatriciana solidale” per i terremotati. L’iniziativa, prevista per sabato scorso, era stata rimandata per la pioggia.
<I padroni della politica e della finanza, ci vogliono “angeli del fango”, donatori di denari con “amatriciane” o sms solidali, fanno leva sul nostro dolore, usano il nostro senso civico e la nostra solidarietà per spingerci a rattoppare il danno sperando che non ci si soffermi a comprendere il tutto – dicono gli organizzatori della manifestazione -. Il quadro della situazione è, pero’, piuttosto chiaro: usano i nostri soldi per opere inutili, per ricostruzioni urgenti e spesso sommarie che crollano alla prima scossa, promettono nuove (o vecchie?) opere come il Ponte sullo Stretto, pochi giorni dopo essersi asciugati le lacrime versate nelle zone terremotate>.
<Alla luce delle ultime vicende giudiziarie legate al “terzo” valico, che vedono in discussione oltre ad una mazzetta per la centinatura della galleria di Cravasco anche problemi di stabilità della stessa – dice Davide Ghiglione, segretario PRC Genova -, riteniamo che sia ancor più necessario manifestare la massima contrarierà a quest’opera inutile e dannosa. Plaudiamo anche all’iniziativa di benvenuto al camper pro tav, messa in campo dal Movimento No Tav Terzo Valico la scorsa settimana a Campomorone, che ha portato all’annullamento di un tour disperato alla ricerca di un minimo di credito nelle zone coinvolte nell’opera. Crediamo che oramai il credito sia finito e chiediamo con forza che le istituzioni non stiano inerti di fronte a questa situazione pericolosa e inquietante>.